LE AGGRESSIONI AGLI ARBITRI SARANNO UNO DEI TEMI AFFRONTATI DA RAI DUE IN UNA TRASMISSIONE DEDICATA ALLA VIOLENZA NELLO SPORT

La violenza sugli arbitri sarà una delle tematiche affrontate durante uno speciale che andrà in onda venerdì 24 febbraio su Rai Due. La trasmissione, dedicata a casi di violenza e bullismo nello sport, è in programma alle ore 19. Tra le varie storie di sportivi vittime di episodi di violenza, sarà infatti raccontata quella di Andrea Felis, il giovane arbitro della Sezione di Torino che nel settembre 2021 fu aggredito da un allenatore durante una partita di Prima Categoria. L’episodio, ripreso all’epoca dalle telecamere, divenne un simbolo della violenza nello sport, raggiungendo tansissime visualizzazioni su You Tube e su tutti i Social Network.

Durante l’intervista, curata dalla giornalista Alessandra D’Angiò, Andrea racconterà le sensazioni vissute in quegli attimi e come sia riuscito ad andare avanti sia a livello personale sia con l’abbraccio di tutta l’Associazione. Oltre alla solidarietà ricevuta da dirigenti e colleghi, pochi mesi dopo, insieme ad altri ragazzi e ragazze che avevano vissuto la stessa negativa esperienza, venne infatti invitato a Coverciano in occasione dell’Assemblea dei Presidenti di Sezione e del raduno degli arbitri di Serie A e B.

Il tema della violenza è purtroppo sempre attuale ed anche il weekend appena trascorso non ne è stato esente, con alcuni episodi di violenza a danni di direttori di gara. L’AIA e la FIGC sono unite nel portare avanti iniziative di contrasto a questa vera piaga del calcio. Ne sono un esempio le campagne di sensibilizzazione sul problema e la proposta di Legge, presentata dal Comitato Nazionale dell’AIA alla Camera dei Deputati, per inasprire le pene a chi si macchia di atti violenti. 

Gli arbitri, a loro volta, sono sempre pronti a battersi contro la violenza, come testimoniato lo scorso fine settimana, quando tutti i direttori di gara, dalla Serie A ai Campionati giovanili, sono scesi in campo con il segno rosso sulla guancia simbolo della campagna contro la violenza sulle donne. Per la prima volta infatti questa iniziativa ha riguardato non solo i Campionati di vertice ma, su volontà del Vice Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Duccio Baglioni insieme al Comitato Nazionale, è stata allargata ad ogni categoria per portare un messaggio anti violenza in tutti i campi di periferia.

Quello delle aggressioni agli arbitri è un problema culturale che può essere battuto solo facendo fronte comune, con tutto il sistema calcio unito, per riscoprire i valori fondanti dello sport che nulla hanno a che fare con la violenza.

 

Federico Marchi

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