Guida alla compilazione del referto di gara

Terminologia da usare nel caso di rinvio di gara per condizioni meteorologiche avverse.

All’orario stabilito per l’inizio della gara, dopo aver effettuato il riconoscimento dei giocatori ed alla presenza dei due capitani, mi recavo sul terreno di gioco e constatavo che la gara non poteva avere inizio a causa del terreno di giuoco reso impraticabile dalla (pioggia – neve – ghiaccio – vento).

 

Terminologia per le ammonizioni (dopo aver indicato: minuto e tempo, cognome, nome,numero di maglia e Società di appartenenza del destinatario del provvedimento).

  • … perché commetteva fallo di mano allo scopo di impedire una rete avversaria, senza
  • … perché interrompeva con fallo di mano un’azione avversaria di rilievo;
  • … perché cercava di eludere la norma sul retro passaggio al proprio portiere, alzandosi il pallone sul (ginocchio – testa – petto) passandolo al portiere stesso;
  • … perché si metteva subito davanti al pallone, dopo un’interruzione di gioco, impedendo la rapida ripresa del gioco stesso;/li>
  • … perché non si disponeva alla distanza prescritta in una ripresa di gioco;
  • … perché si muoveva anzitempo dalla barriera, della quale faceva parte, impedendo la regolare esecuzione del calcio di punizione;
  •  … perché allontanava il pallone dopo un’interruzione, per ritardare la ripresa del gioco;
  • … perché tratteneva con sé il pallone dopo aver commesso fallo, impedendo agli avversari la rapida ripresa del gioco;
  • … perché tratteneva con sé il pallone dopo aver segnato una rete allo scopo di ritardare l’effettuazione della ripresa del gioco;
  • … perché calciava lontano il pallone dopo aver segnato una rete allo scopo di ritardare l’effettuazione della ripresa del gioco;
  •  … per aver caricato irregolarmente l’avversario facendolo cadere a terra;
  •  … perché tratteneva un avversario per la maglia;
  • … perché esternava – a parole ed a gesti – a distanza ed a gran voce – la sua disapprovazione nei riguardi di una mia decisione (o della segnalazione di un assistente dell’arbitro). (Ricordarsi di riportare le parole);
  •  … per aver interferito indebitamente nel mio operato (indicare in quale modo);
  •  … perché simulava di aver subito un fallo;
  •  … per aver allontanato intenzionalmente il pallone dal punto in cui si doveva battere un calcio di punizione, in segno di protesta;
  • … perché rientrava sul terreno di gioco senza mio consenso;
  • … perché tentava di ingannare – ingannava – un avversario chiamandogli il pallone;
  •  … perché disturbava con grida – gesti (oppure entrambi) il gioco degli avversari – in occasione dell’effettuazione di una ripresa di gioco degli avversari;
  •  … perché si appoggiava su un compagno per saltare più in alto;
  • … perché si aggrappava alla sbarra trasversale della porta;
  • … perché non si poneva a distanza regolamentare in occasione della rimessa laterale effettuata da un avversario;

 

Terminologia per le espulsioni/allontanamenti (dopo aver indicato: minuto e tempo, cognome, nome e numero di maglia -se giuocatore- del destinatario del provvedimento).

  • … perché sputava contrp un avversario colpendolo (non colpendolo) oppure colpendolo al (parte del corpo);
  •  … perché fermava con le mani un tiro diretto in porta, interrompendo una chiara azione da rete avversaria;
  •  … perché, portiere, usciva dall’area di rigore interrompendo con la mano una chiara azione da rete avversaria;
  •  … perché caricava irregolarmente (tratteneva per la maglia – braccio) un avversario, privandolo dell’evidente possibilità di segnare una rete;
  • … perché fermava con le mani un’azione di gioco, privando gli avversari di una evidente possibilità di segnare una rete;
  •  … perché colpiva (tentava di colpire) con un calcio (un pugno – uno schiaffo – una testata – uno sputo) un avversario (indicare, in caso di violenza consumata, le eventuali conseguenze per il giocatore colpito);
  •  … per contegno provocatorio (specificare) verso i giocatori avversari (gli assistente dell’arbitro – i sostenitori ospiti/locali);
  •  … per ingiurie o gesti osceni (descrizione completa) verso il pubblico locale/ospite;
  •  … per atteggiamento particolarmente irriguardoso (descrizione completa, riportando esattamente frasi e/o gesti) verso l’arbitro e/o gli assistenti;
  •  … per essersi allontanato dal campo per protesta (specificare le parole) contro il mio operato;
  • … perché reagiva ad una scorrettezza avversaria (descrivere quale) con un calcio (uno schiaffo – un pugno – una spinta vistosa);
  •  … perché, già ammonito, persisteva nel praticare un gioco falloso (antisportivo – proteste). Ricordarsi che il nome del giocatore deve comparire anche nella lista delle ammonizioni;
  •  … per avermi preso per la giacca della divisa (le braccia – le mani, etc.) oppure strattonato durante una protesta isolata (o collettiva). Ricordarsi di descrivere brevemente i motivi che hanno causato la protesta;
  • … per essere venuti a reciproche vie di fatto (ad esempio, “il primo per aver colpito con un
    pugno l’avversario, il secondo per aver reagito con un calcio”);
  • … per aver lanciato un qualsiasi oggetto contro l’arbitro (gli assistenti – gli avversari – i compagni – le persone ammesse nel recinto di gioco – qualunque altra persona). Ricordarsi di descrivere dettagliatamente quanto lanciato, se e dove è andato a colpire e le eventuali conseguenze riportata dall’aggredito.

In particolare, in caso di espulsione per

  • spinta all’arbitro oppure ad un suo assistente
    • indicare se è avvenuta con una o entrambe le mani,
    • se leggera, forte o violenta,
    • se ha causato a voi (o all’assistente) uno spostamento (e di quanti metri) oppure cadere.
  • schiaffo, pugno o calcio all’arbitro oppure ad un suo assistente;
    • leggero o forte,
    • parte colpita (viso, petto, gambe, etc.),
    • l’intensità del dolore (temporaneo, forte, leggero, etc.),
    • se vi sono stati danni fisici (allegare, in questa eventualità, copia del referto medico o del pronto soccorso).
  • lancio del pallone o fango o altri oggetti verso l’arbitro oppure un suo assistente;
    • se con le mani o con i piedi,
    • da quale distanza,
    • se vi ha colpito oppure no,
    • conseguenze.
  • sputo all’arbitro oppure ad un suo assistente;
    • da quale distanza è partito;
    • se vi ha colpito e dove.

 

Completare il rapporto con:

  • una penna ad inchiostro nero (se compilato a mano)
  • la firma;
  •  l’indicazione di reperibilità.