Coverciano, arrivederci!

L’esperienza di questo progetto Mentor & Talent è stata un’emozione indescrivibile, una realtà che non tutti possono vivere sulla propria pelle e noi, consapevoli di questo, abbiamo vissuto a mille un incontro che ci ha fatto crescere come arbitri, ma anche come persone. E’ stato semplicemente fantastico!!!
Beh, assaporare quell’ambiente non capita tutti i giorni: incontrare arbitri che dirigono la massima Serie, componenti della UEFA, del settore tecnico e, soprattutto, non smentire chi crede in noi è stato veramente qualcosa di straordinario.
Appena arrivati a Coverciano abbiamo respirato un’altra aria. Fatto pranzo abbiamo subito cominciato con le riunioni: una riunione l’ha tenuta l’arbitro Rizzoli e un’altra l’assistente Di Liberatore; i componenti del Settore Tecnico sono stati i relatori delle restanti riunioni nelle quali siamo intervenuti dando la nostra opinione. Uno dei tanti interventi che ci ha fatto riflettere è stata una domanda che ci ha posto Trentalange, Responsabile del Settore Tecnico: “Per voi l’Arbitro che cos’è?” L’Arbitro è uno strumento di pace, una partita senza arbitro diventerebbe una guerra.
Questo raduno ha confermato in me la voglia di migliorare e continuare più determinato che mai e poi chissà… Per poter ottenere queste soddisfazioni ci vuole un allenamento costante e un continuo confrontarsi, perché non si finisce mai di imparare!
GRAZIE,
Kristian Ubaldi

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