Venerdì 27 Gennaio, presso il teatro di Sirolo, affascinante località vicino ad Ancona, si è svolto un raduno avente come protagonisti gli arbitri di Prima Categoria e coloro che facenti parte dell’Organo Tecnico sezionale sono proponibili per quello regionale.
Nell’arco della giornata si sono alternate varie riunioni: nella prima, dopo che il presidente del C.R.A. Marche Gustavo Malascorta ha presentato i presidenti delle sette sezioni marchigiane, il prof. Floriano Marziali, Coordinatore Federale Regionale per quanto riguarda il Settore Giovanile e Scolastico, ci ha reso partecipi delle sue numerose iniziative per le scuole calcio al fine di aiutarci nel nostro operato del fine settimana. A seguire ha preso la parola Umberto Carbonari, membro del Comitato Nazionale, che ci ha spronato, raccontandoci le esperienze vissute durante la sua carriera arbitrale, a non mollare mai questa bellissima attività.
Dopo una breve pausa, i membri del settore tecnico Luca Gaggero e Lorenzo Bonello ci hanno mostrato dei video didattici inerenti ad episodi riguardanti la corposa Circolare n.1 sui quali abbiamo discusso e ci siamo confrontati per migliorare tecnicamente.
Da segnalare l’ulteriore vicinanza dimostrata dall’Aia al nostro associato Eric Nazeraj, chiamato sul palco a ricevere un doveroso tributo per essersi ripreso fisicamente e psicologicamente con eccezionale grinta dopo l’episodio di violenza che recentemente l’ha visto come sfortunato protagonista; nonché la premiazione dell’associato pesarese Thomas Bonci, insieme al suo presidente di Sezione Luca Foscoli, per la perfetta organizzazione amministrativa e contabile della propria sede sezionale.
A conclusione di questa importantissima giornata di crescita professionale c’è stato l’intervento del nostro corregionale Gianluca Sacchi, arbitro a disposizione della Can B, che ha messo al nostro servizio la sua indiscutibile conoscenza arbitrale.
Essendo questa la mia prima partecipazione ad un evento con colleghi di notevole caratura, è stata un’esperienza che mi rimarrà impressa per sempre in testa: sia per la possibilità avuta di assaporare il clima di un raduno regionale e sia per l’utilità dei consigli dispensati dai relatori.

Nicolò Marinozzi