Esordio in 2^ categoria dal sapore speciale

Tempo di esordi, di successi e di soddisfazioni che riempiono il cuore di chi li vive e di chi assiste. Michele Cecoro, campano di origine, arrivato da Sondrio e divenuto a tutto gli effetti uno speciale arbitro fermano doc! Speciale soprattutto nell’animo.
Ecco le sue parole dopo l’esordio.
“Certo che la vita è strana, pensare che avevo già programmato due mesi di congedo (c’è un figlio in arrivo a cui dedicare tutto il tempo possibile) poi trovo tra le mail la designazione per l’esordio in seconda categoria. Finalmente! Accetto, non mi va di aspettare. A 33 anni suonati un esordio non lo vivi come una tappa obbligata ed inevitabile di crescita professionale è più la misura dei progressi e del lavoro fatto per ottenerli.
La partita, per quanto sia un momento importante, è una parentesi temporale breve e scorre via non molto diversa dalle altre. Sei tu che sei cambiato. Ritrovo lo stesso ragionamento nelle parole dell’osservatore a fine gara. Il caso ha voluto che fosse lo stesso dell’esordio in terza categoria. Anche lui si ricorda di me. Analizziamo insieme la partita, mi invita a tenere una gestualità meno evidente (abitudini dure a morire, sarà il mio sangue borbonico!), mi dice che devo stazionare il meno possibile nelle zone centrali del campo (sigh! è l’ennesima volta che me lo ripetono). Mi sembra soddisfatto però, trova che dall’ultima volta che ci siamo visti sia stata fatta molta strada e mi fa capire che, al di là dell’età, di strada da farne ce ne ancora( sono d’accordo). Menomale. Ho salito solo qualche gradino, ma mi godo il momento.
Sebbene, infatti, non mi senta arrivato so bene che nonostante non siamo tutti destinati a scalare l’Everest ci si può sentire soddisfatti anche ad esser arrivati in cima al Monte Rosa.”

AUGURI, AUGURI INFINITI FUTURO PAPA’!

Comments are closed.